MINIMO COMUNE MULTIPLO
Parole chiave - Minimo comune multiplo, fattori primi.
Finalità - Comprendere il meccanismo del minimo comune multiplo.
Descrizione - Il conduttore suddivide il gruppo in sottogruppi di 3 o 4
persone.
Ciascun sottogruppo deve mettere in scena una vacanza che ha delle caratteristiche molto precise. Ogni partecipante esprime nel sottogruppo 2 desideri per la vacanza che sarà rappresentata. Esempi: (al mare, riposante) oppure (in bici, nelle città d’arte) etc… Può capitare che ci siano desideri identici portati da due persone differenti. Il sottogruppo deve ideare e mettere in scena una vacanza che contenga tutti i desideri espressi dai singoli partecipanti. La scena, prima di essere rappresentata di fronte ai compagni, deve essere provata.
Durata - Circa 30 minuti.
Varianti - La metafora della vacanza può essere sostituita da altre situazioni più idonee alle caratteristiche del gruppo.
Osservazioni - La procedura di creazione della vacanza è una metafora di quanto viene fatto nella procedura di calcolo del minimo comune multiplo: vengono presi tutti i desideri (fattori primi) comuni e non comuni ai partecipanti (numeri). In questo esercizio non viene tematizzato l’esponente ma dai test svolti con i gruppi è emerso che l’astrazione proposta è adeguata a far comprendere il cuore del concetto di minimo comune multiplo. L’esponente può essere introdotto in seguito in una lezione frontale. Affinché l’attività funzioni è importante che il gruppo abbia una buona capacità di fare insieme e di rappresentare teatralmente una situazione.